5 errori da non commettere nel marketing digitale
Dai social media alla misurazione dei risultati
Il mondo digitale fa oramai parte della vita quotidiana, e non c’è da stupirsi del fatto che trascorriamo almeno il 25% della nostra giornata su internet. Sono anni che gran parte delle attività utilizzano strategie di marketing digitale, e quando decidiamo di avventurarci nella promozione di servizi in rete, dobbiamo stare attenti a non commettere alcuni errori.
1) Invadere i social media senza esercito
Si tratta di uno degli errori più frequenti, ma non il più grave. Quando si prende la decisione di aprire la propria attività ai canali di comunicazione online la prima tentazione è quella di essere su qualsiasi piattaforma social: Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin, YouTube, Tik Tok e altro ancora. Insomma, la tentazione è quella di invadere internet.
Essere presente online è oltremodo importante per promuovere la propria azienda. Ma quando si pianifica una strategia di marketing digitale è necessario porsi queste domande:
- A chi vogliamo comunicare?
- Dove dobbiamo comunicare?
- Cosa comunichiamo?
Rispondere a questi tre interrogativi ci aiuta a prendere una direzione precisa su quali saranno le nostre future strategie di marketing digitale. Ed evitare così di:
- Aprire canali social inutili rispetto ai nostri interessi
- Avere troppi canali di comunicazione rispetto al numero che siamo davvero in grado di presidiare con costanza
- Comunicare in modo errato rispetto ai canali prescelti.
Il canale di vendita scelto deve essere in grado di far emergere i punti forza e le peculiarità della strategia di marketing; altrimenti sarebbe come partire in guerra senza esercito.
2) Dimenticarsi che le persone navigano soprattutto da mobile
Difficile non accorgersene, eppure quando progettiamo il sito web non sempre lo adattiamo alle esigenze del mobile. Questa ‘svista’ non solo può influire negativamente sulla percezione che gli utenti hanno del brand, ma può impedire, ad esempio, che un potenziale cliente prenoti una visita.
Quindi quando andiamo a selezionare il tema o il modello che funga da struttura del nostro sito web, preoccupiamoci che si presenti uniformemente e correttamente su tutti i dispositivi. Detto in termini tecnici: scegliamo un tema che sia responsive. In questo modo, qualsiasi sia device utilizzato vedremo tutti gli elementi del sito in modo chiaro, semplice e fruibile; senza perdere tempo per regolare dimensioni o spostare la visuale.
3) Il mondo è in continua evoluzione, resta al passo con il tuo sito web
Per un sito web l’aggiornamento dei contenuti è fondamentale in termini di clic e visite. Soprattutto quando il sito è la vetrina di vendita di prodotti, servizi o più semplicemente informazioni.
Quello che diceva Bill Gate nel lontano 1996 è valido ancora oggi: “content is king”. Il contenuto del nostro sito, fatto di testi, immagini, video e di riesumati podcast, deve essere costantemente aggiornato e continuamente arricchito.
Questa operazione non solo migliorerà la nostra visibilità su Google, ma anche l’esperienza degli utenti che lo visiteranno.
4) Ricordati di rinfrescare la SEO
Per rimanere in tema di contenuto e di sito web un altro errore da non commettere è di scrivere le informazioni senza tener conto della SEO.
Infatti anche la SEO, come i testi del nostro sito, deve essere sempre aggiornata. Ma come possiamo ottimizzare la visibilità dei nostri contenuti? Attraverso Analytics e la Search Console di Google.
Questi tool sono in grado di individuare le pagine che meritano una “rinfrescata” e ottenere così:
- Una migliore esperienza per gli utenti
- Accrescere l’autorità dell’Url
- Migliorare i contenuti che presentano parole chiave a basso interesse.
5) Hai dimenticato di misurare i risultati? Allora stai navigando alla cieca.
In una corretta strategia di marketing il controllo dei risultati è un passaggio imprescindibile. Sia che parliamo di campagne Google Adwords che sponsorizzate sui social media, e ancora sia che parliamo di visite al sito che di e-mail marketing.
Perché è importante misurare i risultati? Perché solo in questo modo sapremo se le strategie che stiamo adottando sono efficaci. E tale misurazione deve partire dall’osservazione macroscopica fino ad arrivare alla microscopica. Cioè, ad esempio, dall’invio di una richiesta dal sito fino al controllo del primo link da cui l’utente è atterrato sul sito. Solo così otterremo un quadro preciso degli effetti concreti delle nostre strategie di marketing digitale e correggere eventuali errori.
Questi sono solo alcuni dei tanti aspetti da tenere in considerazione quando si fa pubblicità online. E se pensi che potrebbero servirti altri consigli, non esitare a contattarci!