10 regole che non puoi ignorare quando sei sul web

Le regole nel marketing sanitario online

È risaputo, Google è il medico più consultato al mondo! Al primo sintomo, la prima cosa che facciamo è cercare informazioni e rimedi sul nostro motore di ricerca preferito, affidandoci al parere di esperti che scrivono sui vari blog.

Ecco perché risulta importante per i medici sfruttare il web come opportunità per promuovere i propri servizi e quindi per aumentare il numero di pazienti. 

Se, da un lato, in Italia sono circa 50 milioni le persone connesse a internet e 35 milioni quelle attive sui social, dall’altro la percentuale di medici e strutture sanitarie presenti sul web è ancora bassa.

C’è ancora a disposizione un grande bacino d’utenza a cui rivolgersi con un’adeguata strategia di marketing sanitario.

Perché affidarsi agli esperti del marketing sanitario

Perché molti dottori ancora non stanno sfruttando questa grande opportunità? Spesso per mancanza di tempo, in altri casi per scarsa confidenza con gli strumenti del mondo online. Il settore medico risulta ancora legato al mezzo più vecchio di pubblicità: il passaparola.

Quello che molti non sanno è che il marketing sanitario non è poi così distante dalla condivisione diretta di esperienze e consigli (come approfondimento sul tema, consigliamo la lettura di questo interessante articolo).

Soprattutto, c’è spesso confusione sull’argomento, cosa che porta molti ad abbandonare il progetto prima del tempo. 

È per tale motivo che risulta importante affidarsi ad aziende esperte nel settore, che sappiano consigliare le strategie adatte ad ogni singolo caso e, soprattutto, che sappiano spiegare perché il marketing sanitario non è solo pubblicità. 

Le aziende di marketing aiutano il cliente a migliorare la propria autorevolezza comunicativa. Procedono, passo dopo passo, tenendo sempre a mente quali sono le regole nel marketing sanitario online. Andiamo a vedere insieme quali sono le principali.

Regole nel marketing sanitario online: deontologia

  1. Rispetto del Codice deontologico.

    Bisogna tenere sempre a mente l’insieme delle regole morali che disciplinano l’importante professione medica. Visibilità e promozione sul web non devono mettere in secondo piano i doveri del medico. 

  2. Promozione ma, soprattutto, informazione!

    Il medico non può comunicare contenuti esclusivamente promozionali. Il suo scopo primario è agire nell’interesse informativo del paziente. Occorre fornire a quest’ultimo tutti gli strumenti utili alla scelta del servizio più adatto alla sua esigenza. Le persone non cercano un prodotto/servizio, ma la risoluzione ad un problema.

    “La gente non vuole un trapano, vuole un buco nel muro.” (Philip Kotler)

  3. Fornire informazioni precise sul professionista.

    Ogni comunicazione informativa tramite siti internet, affinché risulti trasparente, deve contenere:

    • nome e cognome del medico, denominazione o ragione sociale;
    • domicilio o sede legale;
    • contatti (numero telefonico, indirizzo di posta elettronica);
    • ordine professionale presso cui è iscritto e numero di iscrizione;
    • estremi della laurea e dell’abilitazione;
    • la dichiarazione che il messaggio informativo è diramato nel rispetto del Codice Deontologico;
    • Il numero della partita IVA se medico esercitante libera professione;
    • il nome del Direttore Sanitario nel caso di strutture sanitarie.
  4. Non fare paragoni con la concorrenza.

    Il rispetto del codice deontologico passa per il rispetto del paziente – che è il centro dell’attività stessa del medico – e della sua stessa professione, il che significa rispetto per chi ha gli stessi doveri. 

    Altre regole per la comunicazione medica sul web

  5. Valorizzare l’opinione dei pazienti. 

    Ogni commento va gestito con cura e professionalità, soprattutto quando contiene critiche.

    Maggiore attenzione, infatti, va prestata ai clienti insoddisfatti, come opportunità per crescere e per mostrare scrupolosità ed empatia. La risposta gentile e attenta verrà letta da altri potenziali pazienti, agli occhi dei quali risulterai corretto e avranno un motivo in più per sceglierti. D’altronde, errare humanum est!

  6. Marketing esperto.

    Il marketing in ambito sanitario non si può improvvisare! Bisogna mettere in campo diverse abilità: scrittura di testi, elaborazione grafica di foto e immagini, realizzazione del sito, la gestione dei social network, ecc. Perché funzioni è importante il lavoro congiunto di più figure competenti.

  7. Coinvolgere il medico in ogni fase.

    Il contributo costante del medico, il suo feedback su ogni attività (stesura di testi informativi, programmazione degli strumenti di fidelizzazione…) è fondamentale affinché l’azienda possa mettere in campo una strategia ad hoc. 

  8. Metterci la faccia! 

    Anche foto e video del medico sono importanti. Per stabilire un “feeling” con i potenziali pazienti è fondamentale comunicare l’immagine di chi sta offrendo il servizio.

  9. Creare contenuti di qualità.

    Avere una sezione del sito dedicata alla pubblicazione di contenuti d’interesse sanitario serve a rendere maggiormente funzionale e accattivante il sito e le pagine social. I contenuti devono risultare curati, scientifici e in linea con i trend del momento.

  10. Non dimenticare nessuna delle regole precedenti.

    Ebbene sì! Soltanto rispettando tutte le regole nel marketing sanitario online si può operare nella massima serenità. Ciò vale tanto per l’azienda quanto per il cliente.