Come nasce un logo per un’azienda biomedicale

Il logo rappresenta il primo biglietto da visita per la tua attività: ecco i consigli per realizzarlo

Il logo della tua azienda biomedicale, sia che si tratti di un logo azienda farmaceutica oppure di un logo per dispositivo medico, rappresenta l’aspetto più riconoscibile del tuo marchio, quello che i tuoi clienti ricorderanno di te la prima volta. Sarà, infatti, inserito sul tuo sito e su tutti i materiali di marketing che utilizzerai, dai biglietti da visita ai volantini, opuscoli e brochure. 

Ecco, quindi, che diventa indispensabile dedicare la massima attenzione alla creazione del logo della propria azienda biotech. Anche se, infatti, bisogna avere delle conoscenze tecniche per elaborare la veste grafica di un logo, sarà indispensabile che tu sia in grado di dare al Graphic Designer che ti assiste tutte le informazioni necessarie per la realizzazione del tuo marchio.

Individua il tuo target

La prima cosa da fare per realizzare il logo azienda farmaceutica, di un prodotto medico o di un qualunque altro tipo di azienda biomedicale è quella di individuare il target cui si rivolge.

Il tuo logo o marchio sarà, infatti, sempre destinato a catturare l’attenzione delle persone che compongono il tuo pubblico, sia che queste lo vedano in una delle tue brochure in sala d’attesa, su un cartellone pubblicitario oppure sulla home page del tuo sito.  

È pertanto necessario che sia progettato in modo tale da colpire il loro interesse e la loro curiosità e/o che almeno sia immediatamente capace di comunicare loro l’affidabilità e la professionalità del tuo brand.

Tieni presente, in questo caso, che il tuo target (https://www.treccani.it/vocabolario/target/ ) sarà in genere formato da diversi soggetti: personale medico, farmacie e, da ultimo ma non per importanza, il cliente finale. Sarà quindi indispensabile tenere presenti tutti i diversi segmenti di target esistenti.

Decidi cosa vuoi comunicare

Definire cosa si vuole comunicare è assolutamente il primo passo per realizzare un brand di un’azienda biomedicale efficace (questo vale, naturalmente per tutti i tipi di aziende).  Un logo, infatti, non è soltanto un’immagine piacevole da guardare, ma deve anche essere in grado di comunicare qualcosa. Questo “qualcosa” corrisponde, in genere, con i valori fondanti della tua attività. 

Non a caso, quando un’azienda farmaceutica cambia o modifica anche solo leggermente la propria mission, anche il proprio logo aziendale subisce un restyling. La stessa cosa avviene quando l’azienda amplia la propria gamma di prodotti oppure si apre a nuovi mercati.

Prendiamo, ad esempio, l’iconico logo della Johnson & Johnson. Il primo marchio di questa azienda biomedicale americana fondata nel 1886 era costituito dalla semplice firma stilizzata del suo fondatore, James Wood Johnson.  Man mano che l’attività dell’azienda cresceva, e nuovi prodotti andavano ad aggiungersi a quelli originali, rappresentanti da kit medicali e garze sterili, anche la grafia del logo è stata trasformata al fine di poter essere inserita su più tipi di prodotti diversi, ad esempio le scatole strette e lunghe delle creme per neonati.

Rimani sul semplice

Un logo funzionale deve essere in grado di comunicare efficacemente chi sei anche ad una prima occhiata. Dato che la mente umana non è in grado di elaborare molte informazioni alla volta come farebbe, ad esempio, un computer, il quale è progettato proprio per immagazzinare molti dati contemporaneamente, senza essere oltretutto mai “distratto” dalle emozioni, sarà indispensabile che l’immagine del tuo logo non sia troppo complessa. 

Inoltre, un’immagine con troppi dettagli o colori potrebbe anche essere difficile da utilizzare in formati ridotti, come ad esempio quelli impiegati sugli imballaggi dei prodotti o sui display di dispositivi digitali.

Questo spiega, quindi, perché i migliori loghi di aziende farmaceutiche tendono ad essere solo di uno, massimo due colori, e ad utilizzare dei font facilmente leggibili anche quando sono stampati su supporti di piccole o piccolissime dimensioni.

Anche qui possiamo fare subito qualche esempio. Il logo della Bayer, una delle più importanti ed antiche aziende farmaceutiche europee, negli anni è stato modificato, andando verso una progressiva semplificazione, anche allo scopo di renderlo adatto all’utilizzo sui media digitali. 

Le prime elaborazioni prevedevano l’inserimento di un leone alato ispirandosi a quello presente nello stemma araldico di Elberfeld, città dove in origine la società aveva la sede.  Successivamente, il leone è scomparsi ma è rimasta la distribuzione a croce del nome. Solo di recente sono stati introdotti i colori aziendali blu e verde per simboleggiare modernità e freschezza del brand.

Conclusioni

La progettazione di un logo, come puoi ben comprendere, richiede senza dubbio delle solide basi di grafica digitale. A tal proposito, puoi fare riferimento ai nostri servizi di Graphic Design per aziende sanitarie (clicca qui per saperne di più) oppure vai alla sezione “Portfolio” per vedere i lavori che abbiamo già effettuato.

Tuttavia, grazie alle indicazioni che ti abbiamo dato all’interno dell’articolo sarai perfettamente in grado di dare al tuo grafico di riferimento tutte le informazioni che servono per realizzare il tuo logo azienda farmaceutica, oppure logo per prodotto medico, in modo che sia perfettamente riconoscibile e soprattutto memorabile per il tuo pubblico.