Medico e paziente: un rapporto in crisi da anni

Come il marketing potrebbe sanare questo vuoto che si è creato

Il rapporto tra medico e paziente è ciò che sta alla base del settore sanitario. E’ vero che i professionisti svolgono il loro lavoro per tutelare la salute dei pazienti, ma è altrettanto vero che cliniche, ambulatori, ospedali ecc. sono aziende che si rivolgono a dei clienti.

Si tratta quindi di un rapporto a due facce, da un lato con interesse umanistico e dall’altro economico. Alla base della relazione tra medico e paziente vi è la fiducia, l’affidarsi alle mani di un professionista da cui dipende la propria salute.

In quanto agenzia di marketing e comunicazione nel settore sanitario, noi di Parabolic teniamo molto a questo argomento e aiutiamo i nostri clienti a risanare il rapporto con i loro pazienti. Oggi vogliamo parlarti proprio del rapporto tra medico e paziente come fondamento del settore sanitario e forniremo qualche consiglio per migliorarlo attraverso la comunicazione.

Perché il rapporto tra medico e paziente è in crisi?

Le cause sono le più disparate:

  • le nuove realtà del settore medico, in particolare quelle low cost, sono molto mirate al guadagno dei professionisti, i quali certamente dimostrano approfondita conoscenza del loro mestiere, ma non riescono a dedicare a ogni paziente molto tempo in quanto devono passare a quello successivo. I rapporti si sono dunque velocizzati e raffreddati;
  • la diffusione di internet ha negli anni consentito alle persone di raccogliere informazioni, non sempre veritiere, online sul proprio stato di salute e su altri argomenti inerenti alla cura della persona. Hanno generato così una propria opinione sul mondo della medicina, spesso cadendo nello scetticismo nei confronti della comunità scientifica;
  • la diffusione delle medicine alternative ha portato molti pazienti a sottovalutare alcune patologie curabili solo con medicinali tradizionali e con il supporto di un medico esperto;
  • i medici di oggi sono specializzati in una sola materia specifica. Se un paziente soffre di più disturbi deve recarsi da dottori diversi e la relazione con ognuno di loro è frantumata e non approfondita;
  • i moderni strumenti di diagnosi allontanano il medico dal corpo del paziente, il quale viene toccato da macchinari e attrezzature, non dalle mani dello specialista.

I pazienti risentono molto di questa crisi. E’ vero che la medicina ha fatto passi da gigante in termini di attrezzature e cure, ma è altresì vero che le persone ancora oggi cercano un contatto umano e diretto con il proprio medico. Come puoi occupartene?

Comunicazione e crisi del rapporto medico-paziente

Ecco alcuni consigli per migliorare il rapporto tra te e i tuoi pazienti:

  • crea uno spazio online dove i pazienti possono trovare delle informazioni sulle patologie e su come trattarle. Ovviamente non si tratta di prescrizioni che sostituiscono le tue visite, ma un modo semplice per evitare che i pazienti credano a informazioni prese su siti poco affidabili o da persone comuni sui social network. Puoi decidere di aprire un canale YouTube, un blog, un account sui social, un podcast dove cerchi di risolvere alcuni dubbi comuni dei pazienti. Questo non solo è utile per il tuo pubblico, ma anche per accrescere la tua autorevolezza;
  • migliora l’esperienza che il paziente vive quando entra nel tuo ambulatorio. Anche se devi incontrare tante persone in un giorno e il tempo è limitato, i minuti che dedichi a ciascun paziente devono essere ben spesi e agevoli. Poni le giuste domande, rispondi ai suoi dubbi, adotta un linguaggio semplice ma anche autorevole e non mostrare di avere troppa fretta. Entra in empatia con il tuo paziente e trova una cura su misura per lui;
  • interessati del paziente anche fuori dall’ambulatorio, con strumenti come messaggi automatizzati, un cloud dove ritirare i referti, una newsletter con tutte le informazioni sul tuo ambito di lavoro e utili al paziente per guarire o anche solo per scoprire qualcosa di nuovo;
  • renditi disponibile online fornendo tutte le tue informazioni utili, i tuoi contatti, il tuo percorso di studi e di formazione e dove operi. Inoltre, fornisci al paziente strumenti per mettersi in contatto con te o gestire al meglio le sue operazioni, come una tabella per prendere appuntamenti in autonomia, una chat per scoprire maggiori informazioni sulle proprie condizioni di salute, materiale informativo, strumenti interattivi e molto altro.

Già con queste soluzioni noterai una maggiore soddisfazione tra i tuoi pazienti, che si sentiranno più seguiti e accuditi. Continua a seguirci per altri consigli relativi al marketing sanitario.