Cosa comunicare in un blog?
Quello che fai o quello che gli utenti cercano?
Il blog, che consente di realizzare una connessione tra i professionisti in ambito medico e il pubblico, rappresenta uno degli strumenti più efficaci per una strategia di marketing sanitario di successo e per essere visibili e competitivi.
Il blog per comunicare e informare
Negli ultimi anni, grazie alla condivisione delle proprie conoscenze ed esperienze personali, i blog di professionisti che operano in ambito sanitario hanno contribuito a rendere disponibili a un pubblico sempre più ampio un’enorme mole di informazioni riguardanti tematiche mediche e questioni inerenti la salute.
La facilità d’uso consente a qualsiasi professionista abbia accesso a internet di creare un blog; alcuni medici, tuttavia, manifestano ancora qualche perplessità in merito all’opportunità di realizzarne e gestirne uno: “Ho davvero bisogno di un blog?”. La risposta a questa domanda è sì, è preferibile averlo.
Anche se la scrittura e la promozione di contenuti che vanno al di là di una semplice biografia e curriculum vitae richiede non poco tempo, i vantaggi sono certamente più numerosi degli eventuali ostacoli e difficoltà.
Rispondere ai bisogni dei pazienti
Sono sempre più numerose le persone che utilizzano internet per risolvere qualsiasi dubbio in ambito sanitario; la divulgazione attraverso il blog di informazioni chiare, precise e alla portata di tutti può quindi fornire la risposta ai bisogni degli utenti (potenziali nuovi pazienti).
Questo rappresenta per il professionista un’opportunità per diventare una voce autorevole, un punto di riferimento, e per migliorare altresì il proprio posizionamento nella pagina dei risultati dei motori di ricerca.
Certamente non è semplice intercettare i bisogni dei pazienti, ma grazie anche al supporto di agenzie specializzate in marketing sanitario oggigiorno è possibile farsi un’idea piuttosto precisa degli argomenti di maggior interesse per gli utenti in target con i propri servizi e le proprie competenze.
Identificare i bisogni del target di riferimento consente di programmare un piano marketing ad hoc che includa l’implementazione di un blog con contenuti utili di qualità, chiari e accessibili a tutti, e che siano in grado di rispondere in modo efficace e affidabile a specifiche domande.
E se nel blog il paziente trova la risposta alla domanda che tanto lo interessava, sciogliendone dubbi e perplessità, verosimilmente la fiducia creatasi lo spingerà a leggere, oltre alle informazioni di cui aveva realmente bisogno, un altro articolo e poi ancora un altro. Riconoscendo l’autorevolezza del professionista in quello specifico ambito medico, è probabile inoltre che consigli il blog ad altre persone, magari anche attraverso recensioni pubblicate in rete, contribuendo così a migliorarne la digital reputation. Oggigiorno non va sottovalutato il potere del passaparola per un medico!
Comunicare le proprie competenze
Oltre a informare riguardo patologie mediche, strategie di trattamento, novità in ambito chirurgico ecc, il blog consente di comunicare le proprie abilità ed esperienze e la propria “filosofia” di approccio alle condizioni e malattie affrontate nella pratica quotidiana.
Infatti, se indubbiamente è fondamentale rispondere ai bisogni degli utenti, è altrettanto importante che i potenziali pazienti conoscano meglio il professionista per avere in mano gli strumenti per decidere se prenotare o meno una visita.
Ma come conciliare la professione medica, già di per sé molto impegnativa, con la gestione di un blog? Niente paura… La mancanza di tempo o la scarsa confidenza con il mondo digitale possono essere superati grazie alla collaborazione con agenzie di marketing sanitario.
Esperti del settore sono in grado non solo di studiare strategie personalizzate di cui il blog rappresenta un completamento, ma anche di realizzare contenuti di qualità ottimizzati per i motori di ricerca, attraverso una comunicazione efficace e volta a creare empatia con gli utenti. Così il blog diventa una sfida stimolante e assolutamente raggiungibile!