Le 5 regole per scrivere un articolo efficace
Come promuovere al meglio la propria attività
Regole utili alla redazione di articoli efficaci
Il medico che vuole promuovere in maniera efficace la propria attività non può in alcun modo prescindere dal web. A dimostrazione di ciò, è possibile citare pochi e semplici dati. Prima di tutto, ricordiamo che più della metà della popolazione mondiale si informa online prima di acquistare un prodotto o un servizio.
Nel caso specifico della salute, è utile prendere come punto di riferimento i dati dell’Osservatorio Reale Mutua relativi al 2018. Cosa mettono in primo piano? Il fatto che circa il 66% degli italiani ha l’abitudine di informarsi online sulla propria salute, consultando blog e siti internet con contenuti curati da professionisti.
Per questo motivo, i medici e le strutture sanitarie che vogliono intercettare questa domanda devono conoscere alcune regole utili alla redazione di articoli efficaci. Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate cinque.
Usa la regola delle 5 w giornalistiche
La regola delle 5 W giornalistiche, mutuata dal mondo anglosassone, può rivelarsi molto utile quando si tratta di scrivere un articolo medico efficace. Per rendere il contenuto immediatamente chiaro, è opportuno esaurire, nello spazio del primo paragrafo, le risposte alle domande “what?”, “when?”, “where?”, “why?”, “who?”.
Non dimenticare i link
Un’altra regola d’oro da considerare quando si parla dei consigli per scrivere un redazionale efficace riguarda i link.
Se sono importanti in generale, quando si parla di articoli da pubblicare su blog di medici e strutture sanitarie il loro ruolo è ancora più decisivo. Se l’articolo è considerabile una vera e propria mappa, i link sono i punti che aiutano a orientarsi e a completare il quadro delle informazioni che si hanno a disposizione.
Attenzione alle immagini
Quando si parla di redazionali web di argomento medico è impossibile non chiamare in causa le immagini. Per trovarne si possono prendere come riferimento le banche online. Se possibile – dopo aver fatto firmare le apposite liberatorie – è opportuno inserire immagini e video di casi clinici effettivi.
Non trascurare l’impaginazione
Permetti al lettore, che potrebbe diventare un futuro paziente, di fruire in maniera agevole del contenuto. Per ottenere questo risultato è cruciale la divisione in paragrafi non troppo lunghi e l’utilizzo degli elenchi puntati, stratagemmi che aiutano tantissimo a dare respiro al testo.
Cura la call to action
La call to action – spesso chiamata in causa con l’acronimo CTA – è la frase finale dell’articolo, grazie alla quale è possibile invitare gli utenti a un contatto effettivo.
La sua presenza è cruciale, ma deve essere accuratamente ottimizzata. Un consiglio utile per redigerla prevede il fatto di evitare di puntare sulla promozione spinta con frasi come “Contattami per fissare una visita”. Molto meglio è infatti puntare su formule che invitano il lettore ad approfondire il tema trattato nell’articolo.