Le 5 regole per scrivere un articolo efficace
Come promuovere al meglio la propria attività

- Marzo 31, 2020
Regole utili alla redazione di articoli efficaci
Il medico che vuole promuovere in maniera efficace la propria attività non può in alcun modo prescindere dal web. A dimostrazione di ciò, è possibile citare pochi e semplici dati. Prima di tutto, ricordiamo che più della metà della popolazione mondiale si informa online prima di acquistare un prodotto o un servizio.
Nel caso specifico della salute, è utile prendere come punto di riferimento i dati dell’Osservatorio Reale Mutua relativi al 2018. Cosa mettono in primo piano? Il fatto che circa il 66% degli italiani ha l’abitudine di informarsi online sulla propria salute, consultando blog e siti internet con contenuti curati da professionisti.
Per questo motivo, i medici e le strutture sanitarie che vogliono intercettare questa domanda devono conoscere alcune regole utili alla redazione di articoli efficaci. Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate cinque.
Usa la regola delle 5 w giornalistiche
La regola delle 5 W giornalistiche, mutuata dal mondo anglosassone, può rivelarsi molto utile quando si tratta di scrivere un articolo medico efficace. Per rendere il contenuto immediatamente chiaro, è opportuno esaurire, nello spazio del primo paragrafo, le risposte alle domande “what?”, “when?”, “where?”, “why?”, “who?”.
Non dimenticare i link
Un’altra regola d’oro da considerare quando si parla dei consigli per scrivere un redazionale efficace riguarda i link.
Se sono importanti in generale, quando si parla di articoli da pubblicare su blog di medici e strutture sanitarie il loro ruolo è ancora più decisivo. Se l’articolo è considerabile una vera e propria mappa, i link sono i punti che aiutano a orientarsi e a completare il quadro delle informazioni che si hanno a disposizione.
Attenzione alle immagini
Quando si parla di redazionali web di argomento medico è impossibile non chiamare in causa le immagini. Per trovarne si possono prendere come riferimento le banche online. Se possibile – dopo aver fatto firmare le apposite liberatorie – è opportuno inserire immagini e video di casi clinici effettivi.
Non trascurare l’impaginazione
Permetti al lettore, che potrebbe diventare un futuro paziente, di fruire in maniera agevole del contenuto. Per ottenere questo risultato è cruciale la divisione in paragrafi non troppo lunghi e l’utilizzo degli elenchi puntati, stratagemmi che aiutano tantissimo a dare respiro al testo.
Cura la call to action
La call to action – spesso chiamata in causa con l’acronimo CTA – è la frase finale dell’articolo, grazie alla quale è possibile invitare gli utenti a un contatto effettivo.
La sua presenza è cruciale, ma deve essere accuratamente ottimizzata. Un consiglio utile per redigerla prevede il fatto di evitare di puntare sulla promozione spinta con frasi come “Contattami per fissare una visita”. Molto meglio è infatti puntare su formule che invitano il lettore ad approfondire il tema trattato nell’articolo.