Come trovare il giusto
tone of voice
per i contenuti testuali
Quando parliamo di contenuti testuali efficaci sul web, ci sono basi da cui partire che ricoprono una grande importanza. Se si ha intenzione di scrivere un articolo efficace, è per esempio imprescindibile inserire link in maniera strategica, ma anche curare l’impaginazione.
Si tratta, come sopra accennato, di basi da cui partire per crescere verso il risultato finale. Farlo significa considerare anche il tone of voice. Vediamo nelle prossime righe di cosa si tratta e come trovarlo
Cos’è il tone of voice
Il tone of voice di un contenuto testuale altro non è che lo stile che un brand o un professionista – p.e. un medico – utilizza per interagire con il proprio pubblico. Grazie all’adozione di un determinato tone of voice, si può parlare di una determinata forma o cornice dei messaggi che vengono divulgati attraverso i vari canali (dai social, fino al sito web).
Quali sono i trucchi per trovare il più adatto al percorso del proprio business? Nelle prossime righe, abbiamo riassunto alcune dritte utili al proposito.
Individua bene i tuoi obiettivi e la tua identità
Se parliamo di dritte utili per individuare il tone of voice adatto ai propri contenuti testuali, è impossibile non chiamare in causa l’importanza di conoscere a fondo i propri obiettivi e la propria identità. Molto utile a tal proposito può rivelarsi l’analisi SWAT. Questa matrice consente di farsi un’idea chiara in merito a:
- Punti di debolezza del proprio business
- Punti di forza
- Minacce
- Opportunità
Una volta che si avranno davanti tutte le informazioni in merito, una scelta vantaggiosa da prendere riguarda la definizione di un vero e proprio dizionario della comunicazione del brand, un vademecum con le parole che è meglio usare e con quelle che, invece, è il caso di evitare.
Definisci bene il target di riferimento
Per la definizione di un tone of voice perfetto, è imprescindibile passare dall’attenzione alle caratteristiche del target e del suo approccio al canale che utilizza per fruire dei contenuti. Il tono di voce utilizzato sui social, ambiente dove la comunicazione è rapida e sussiste la necessità di distinguersi tra numerose proposte di contenuti, è chiaramente diverso e meno istituzionale rispetto a quello che, invece, si deve adottare sul sito web.
Nel primo caso, è opportuno mettere in primo piano frasi brevi, domande, call to action (gestite in maniera oculata, in modo da evitare penalizzazioni nelle inserzioni), il tutto senza mai dimenticare che l’ambiente social è un luogo deputato alla costruzione di relazioni.
Nel secondo, invece, senza dimenticare l’impaginazione si possono inserire testi dal tono più istituzionale, ricordando che, molto probabilmente, la persona che visita il sito ha già un interesse nei confronti dei servizi del professionista.
Sfrutta i dati sul traffico in entrata del tuo sito
Questa dritta può essere considerata un punto per approfondire quanto precedentemente ricordato. Controllare quello che cercano le persone che raggiungono il proprio sito è cruciale se si ha intenzione di impostare contenuti testuali con uno stile perfetto, calibrato sulla base delle esigenze del proprio pubblico e sulla necessità di mettere in primo piano un linguaggio autorevole.
Cosa pensi di questi consigli? Siamo riusciti a chiarire i tuoi dubbi sul tema? A questo punto, se ti va, puoi condividere l’articolo sul tuo social preferito!